Attraverso la Biblioteca Civica e i firmatari del Patto Locale per la Lettura, si è scelto dunque di impegnarsi nella realizzazione di tale iniziativa, nota anche come Libro di comunità. I partner operativi e strategici che hanno aderito e contribuito all’intera progettualità sono: Terra fertile Società Cooperativa Sociale Onlus, Pro Loco di Revine Lago - Associazione di promozione sociale (APS), la libreria per ragazzi Il Treno di Bogotà, Progetto “Teatro per tutti” - Associazione Culturale.
La sindaca di Vittorio Veneto, Mirella Balliana: “La città di Vittorio Veneto è ora pronta per dare forma a un sogno ambizioso, che ha avuto il suo esordio silenzioso nell’ambito delle celebrazioni del 25 aprile, ora decollato grazie al contributo concesso dalla Regione del Veneto all’interno del bando Welfare Cultura 2025, che ringrazio insieme a tutti i partner di questo grandioso progetto, possibile solo grazie a una reale collaborazione inclusiva di tante diverse realtà”
Il progetto ha lo scopo di portare il testo scelto in contesti diversi, partendo dalla biblioteca, attraverso i musei cittadini e le scuole per arrivare ai più disparati luoghi di aggregazione (società sportive, sagre, centri di cura, contesti naturali, etc.), con l’ambizione di raggiungere e interessare l’intera cittadinanza.
Per questo sono state elaborate diverse azioni e interventi di seguito descritti, partendo da una filosofia di massima inclusione, in ogni direzione, in tutti i sensi, con tutti i sensi e con particolare attenzione alla Lingua dei Segni Italiana (LIS).
Alla base del progetto c’è una visione della cultura come ecosistema vivo, diffuso e interattivo, in cui i luoghi, i linguaggi, le comunità e i saperi si ibridano generando benessere, appartenenza e inclusione. Non si tratta solo di organizzare attività culturali, ma di abitare in modo nuovo e condiviso spazi sociali, culturali e naturali, connettendo patrimoni materiali e immateriali, memorie, relazioni e territori.
Enrico Padoan, assessore alle Politiche per la cultura: “La particolare ricorrenza storica dell’ottantesimo della Liberazione - Vittorio Veneto è Medaglia d’Oro per il suo impegno nel periodo della Resistenza - ha fatto propendere la scelta per l’albo illustrato “Nome di battaglia Nero”, scritto ed illustrato da Sonia Maria Luce Possentini, edito dalla casa editrice Rrose Sélavy, con l’introduzione dello storico della mentalità Francesco Filippi: una storia partigiana trasversale sia per i contenuti che per la sua forma narrativa, accessibile e comprensibile a più fasce della popolazione”
Il libro “Nome di battaglia Nero” scritto ed illustrato da Sonia Maria Luce Possentini, è una narrazione che unisce memoria e paesaggio, e verrà simbolicamente restituito alla comunità attraverso un percorso a cerchi concentrici: dalla biblioteca come primo presidio culturale e relazionale, ai musei, fino agli altri luoghi dove si costruisce la comunità ogni giorno, parchi, strade, piazze, cammini, feste patronali e di quartiere, centri diurni, scuole.
Questa visione si traduce in una biblioteca diffusa, dove la lettura non è solo un’attività individuale ma una pratica pubblica, relazionale e multiforme.
L’approccio è ispirato al concetto di bibliodiversità, inteso non solo come varietà editoriale, ma anche come diversità di contesti, linguaggi, corpi, modalità di partecipazione, in coerenza con una più ampia “biodiversità del target”. Il progetto crea infatti ibridazioni tra mondi: tra scuola e museo, tra cammino e narrazione, tra lingua dei segni e parola scritta, tra giovani e anziani, tra istituzioni e relazioni informali.
I luoghi culturali e naturali sono vissuti come spazi relazionali, permeabili, aperti al dialogo con le persone. Non sono scenografie statiche ma organismi vivi che si attivano grazie alla partecipazione: i musei non custodiscono solo oggetti, ma memorie condivise e testimonianze di comunità; le biblioteche non sono solo contenitori di libri, ma spazi di accesso democratico al pensiero, alla cura e alla voce di ciascuno. Allo stesso modo, la cultura arriva nei luoghi del quotidiano con modalità diverse: può essere una camminata in ambiti naturali scandita dal ritmo del racconto, un QR code in una sala museo, una lettura condivisa sotto un portico, una tavoletta sonora in una scuola, una lettura scenica all’interno di una celebrazione o dei numerosi festeggiamenti e ricorrenze cittadine, nelle piazze, nelle parrocchie e nei borghi. In questo modo, si genera benessere attraverso la prossimità, il rispetto per le identità locali e l’ascolto dei contesti.
Una delle fonti di ispirazione del progetto è stata anche l’incontro con la comunità sorda, proponendo una forma di relazione basata sull’attenzione all’altro, sulla presenza, sull’ascolto visivo e sulla necessità di trovare nuove forme di comunicazione. È da questa comunità che il progetto ha fatto sua la logica dell’accessibilità come relazione.
Infine, la proposta si ritrova pienamente nello spirito dell’Agenda 2030 dell’ONU, contribuendo a promuovere salute e benessere per tutte le età, garantendo un’educazione di qualità, equa e inclusiva, riducendo le disuguaglianze, valorizzando la diversità, rafforzando le comunità sostenibili e inclusive, proteggendo il patrimonio culturale e naturale.
Ecco alcuni degli eventi in programma (l’elenco è in continuo aggiornamento):
18 e 19 AGOSTO - FESTA DI SANTA AUGUSTA: letture a Palazzo Todesco ore 17.00, a cura di Simone Carnielli, LorisTessari, Rossella Rizzon, altri lettori volontari
23 AGOSTO: Casera Pian dei Grassi, AperiLIS
13 -14 SETTEMBRE: Giornate del turismo territoriale
26 SETTEMBRE ore 20.30: Piazza del Popolo, Silent reading party e a seguire lettura del libro a cura di Alfonso Cuccurullo, con la partecipazione dell’autrice
27 SETTEMBRE: mattina: incontro con le classi della scuola secondaria di primo e secondo grado, lettura di Alfonso Cuccurullo con la partecipazione dell’autrice
pomeriggio: corso di lettura ad alta voce con Alfonso Cuccurullo
28 SETTEMBRE: mattina: corso di lettura ad alta voce con Alfonso Cuccurullo
3 OTTOBRE - Maratona di lettura: inaugurazione casetta libri Area Fenderl: consegna di “Nome di battaglia Nero” come primo libro donato alla casetta di libri, a seguire lettura del libro a cura dei lettori volontari della Biblioteca “Leggiamoliforte”
12 OTTOBRE: Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo
mattina: lettura al Museo del Baco da Seta
pomeriggio: altri musei civici
26 OTTOBRE: Raccolta olive e lettura presso az. agr. Prati di Meschio
8 NOVEMBRE h 17.00 - Museo del Baco da Seta: Lettura ad alta voce e contestuale performance in visual vernacular; Visita guidata al Museo del Baco da seta bilingue (italiano e LIS)
13 DICEMBRE: evento di restituzione del progetto a Vittorio Veneto
14 DICEMBRE: evento finale con restituzione del progetto insieme a i partner in Cansiglio con una passeggiata e degustazione, con interprete LIS