L’iniziativa, approvata con una delibera della Giunta comunale dello scorso 25 settembre, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato: un modello di polis in cui cittadini, imprese e amministrazione condividono l’impegno di mantenere bella, accogliente e curata la città, in nome del bene comune.
Attraverso la formula della sponsorizzazione tecnica, il Comune intende affidare a soggetti pubblici o privati la manutenzione ordinaria e straordinaria e la valorizzazione pluriennale di rotatorie e aree verdi, riconoscendo agli sponsor un ritorno di immagine tramite l’apposizione di cartelli informativi all’interno delle aree adottate.
Mirella Balliana, sindaca di Vittorio Veneto: “Questo progetto nasce dalla volontà di coinvolgere tutta la comunità nella cura del nostro territorio. È un modo concreto per rafforzare il senso di appartenenza e di responsabilità condivisa: pubblico e privato che collaborano per il bene comune, in nome della città. Crediamo profondamente nei modelli partecipativi che uniscono istituzioni, imprese e cittadini in una rete di responsabilità condivisa: sono gesti concreto per prendersi cura, insieme, della bellezza e del decoro della città”
La Giunta ha individuato undici aree di competenza comunale: la rotatoria di via Matteotti all’altezza dell’Emisfero, l’area verde tra via Rizzera e via Celante (Vittoria Alata Sud), la rotatoria del V Corpo d’Armata tra via Celante, via del Cansiglio e via Buonarroti, e quella di viale del Cansiglio all’incrocio con via Forlanini e via Anzano, le rotatorie di via Dalmazia, via Carso (in prossimità del cimitero di Sant’Andrea), l’area verde di via Marconi (Vittoria Alata Nord) e quella di via Vallata a Longhere. Completano l’elenco le rotatorie della zona industriale di via Mattei e via Veneto, di via Mattei e via dell’Industria, e quella di via Podgora all’incrocio con via Caduti del Lavoro, via Martiri delle Foibe e via Deganutti.
Il Comune ha inoltre individuato quattro rotatorie di competenza provinciale – Z.I. di via Mattei, la rotonda all’uscita del casello autostradale dell’A27 e le rotatorie di via Grazioli e via Pinto – per le quali sarà richiesta la concessione alla Provincia di Treviso, così da poterle inserire nel progetto e concederle in adozione a soggetti terzi.
Le rotatorie della zona industriale saranno oggetto di successivo provvedimento di assegnazione.
Per favorire la più ampia partecipazione, sarà pubblicato il 09/10/2025, per 45 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso, un avviso di manifestazione d’interesse aperto a tutti gli operatori del settore. Gli interessati potranno presentare una proposta di progetto per una o due aree, comprendente un elaborato progettuale, un computo metrico estimativo e una stima dei costi di manutenzione annuale.
Il Comune procederà poi alla valutazione e selezione dei progetti, approvando in Giunta gli interventi e le relative sponsorizzazioni tecniche.