L’evento gode del patrocinio dei Comuni di Cappella Maggiore, Colle Umberto, Cordignano, Fregona e Sarmede.
La giornata nasce con l’obiettivo di promuovere un momento di riflessione collettiva sulla crisi climatica, mettendo a confronto cittadine e cittadini, esperti e rappresentanti delle istituzioni locali.
I cambiamenti climatici – conseguenza di un modello di sviluppo che da decenni mette sotto pressione l’equilibrio del pianeta – stanno già trasformando il territorio della Marca trevigiana e condizionando l’ambiente naturale, l’agricoltura, la salute delle comunità e la qualità della vita quotidiana. Frane, siccità, ondate di calore e perdita di biodiversità sono solo alcune delle manifestazioni tangibili di un’emergenza che impone un cambio di passo.
Il convegno si articolerà in due momenti principali.
La mattinata, dalle ore 9:00, sarà interamente dedicata a interventi e riflessioni sul cambiamento climatico, con il contributo di esperti provenienti dal mondo scientifico, accademico, religioso e associativo. Interverranno Enrica De Cian, docente dell’Università Ca’ Foscari e ricercatrice del Centro Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Paolo Giandon, direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica della Regione Veneto, e Angelo Gentili, responsabile nazionale per l’agricoltura di Legambiente. Porteranno il
loro punto di vista anche Francesco Rigobello, priore dell’Abbazia di Follina, Sandro Carniel, dirigente di ricerca presso l’Istituto di Scienze Polari del CNR, Serena Barello, direttrice del Laboratorio di Psicologia della Salute dell’Università di Pavia, e Roberto Guglielmi, delegato della sezione LIPU di Vittorio Veneto.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14:00, i partecipanti saranno coinvolti in quattro tavoli di lavoro tematici, che affronteranno questioni centrali come il dissesto idrogeologico e le variazioni del regime pluviometrico, l’impatto del cambiamento climatico in agricoltura e sulla qualità del cibo, le trasformazioni dell’ambiente naturale e l’impoverimento della biodiversità, nonché il ruolo dell’educazione ambientale e il coinvolgimento delle nuove generazioni.
I tavoli saranno coordinati da esperti nelle diverse materie: Fausto Pozzobon di Legambiente, il geologo Antonio della Libera, Lucio Carraro della Comunità Laudato Si’, lo scrittore Toio De Savorgnani.
La giornata si concluderà alle ore 15:30 con una sessione plenaria, durante la quale saranno condivise le riflessioni emerse dai tavoli tematici e avviati i primi passi per la costituzione di gruppi di lavoro permanenti, che proseguiranno il confronto con le amministrazioni locali per contribuire concretamente alla costruzione di un futuro più sostenibile e partecipato.