Conclusa la prima fase delle attività guidate dal Comune di Vittorio Veneto
24 giugno 2025
Comunicato stampa
Vittorio Veneto (Tv) 24 giugno 2025 – Il Comune di Vittorio Veneto ha concluso con successo la prima fase di EduParks, un progetto innovativo volto a mitigare la povertà educativa e a valorizzare il patrimonio culturale e naturale come risorsa didattica e comunitaria.
Finanziato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito dell’avviso “Educare in Comune”, EduParks coinvolge otto Comuni del territorio: Cappella Maggiore, Cison di Valmarino, Cordignano, Fregona, Revine Lago, Sarmede, Tarzo e Vittorio Veneto.
Il progetto vede la partecipazione di numerosi partner, tra istituzioni scolastiche e realtà del terzo settore: l’Istituto Comprensivo di Cappella Maggiore, l’Istituto Comprensivo Follina/Tarzo, l’Istituto Comprensivo Vittorio Veneto 1 “Lorenzo Da Ponte”, l’Istituto Comprensivo Vittorio Veneto 2 “Andrea Zanzotto”, l’Associazione 2050, il Comitato Provinciale UNPLI Treviso, la Fondazione Mostra Internazionale d’Illustrazione Štěpán Zavřel.
Il cuore del progetto è la trasformazione di luoghi simbolici del territorio in aule didattiche all’aperto: il Parco della Fantasia di Sarmede, il Parco Archeologico Didattico del Livelet a Revine Lago, il Parco Grotte del Caglieron di Fregona, il Museo Ruralia e le Vie dell’Acqua a Cison di Valmarino e il Parco Papadopoli a Vittorio Veneto.
Durante l’ultimo anno scolastico, più di 180 studenti sono stati coinvolti in laboratori educativi riprogettati appositamente per essere più inclusivi e in linea con le loro esigenze formative. I laboratori hanno trattato temi quali archeologia, geologia, biodiversità, storia e natura, lettura e illustrazione, e saranno testati nuovamente all’interno di alcuni centri estivi, portando il totale dei minori coinvolti a circa 250.
Il percorso di riprogettazione delle attività è stato condotto da operatori ed esperti dei parchi, in collaborazione con i docenti degli istituti scolastici partner, a partire da una prima fase di ascolto in classe avviata all’inizio dell’anno scolastico. Da questa co-progettazione sono nati nuovi format educativi che andranno a confluire in un kit pedagogico di progetto, nel quale verranno raccolte le metodologie adottate e il percorso formativo sviluppato.
Caso particolare all’interno del progetto EduParks è il Parco Papadopoli di Vittorio Veneto poiché si tratta di un parco cittadino privo di un’offerta didattica strutturata, a differenza degli altri siti coinvolti. In questo contesto, lo sforzo dell’amministrazione comunale è stato quello di rafforzare il dialogo con le diverse realtà e associazioni locali che hanno a cuore questo spazio, con l’obiettivo di immaginare insieme nuovi modi di viverlo e valorizzarlo in chiave educativa.
I primi laboratori realizzati al Parco Papadopoli sono stati coordinati da Impatto APS, un’associazione giovane composta da giovani, che pone al centro della propria azione la sostenibilità ambientale e la partecipazione attiva della cittadinanza.
L’assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Vittorio Veneto, Enrico Padoan: “EduParks non è semplicemente un progetto educativo, ma una visione per il futuro del nostro territorio. Unisce cultura, natura e comunità per creare un modello sostenibile e replicabile, capace di migliorare in modo concreto la qualità dell’offerta educativa esperienziale. Parallelamente, il progetto ha sviluppato una linea di intervento rivolta alle famiglie, con particolare attenzione a quelle in situazioni di fragilità, attraverso la proposta di laboratori esperienziali, che si svolgeranno da giugno a settembre. Le attività sono pensate per vivere questi luoghi in modo rinnovato, dando spazio alla creatività e al desiderio di prendersi cura e proteggere il patrimonio culturale e naturale”
